Dal 1970 consumiamo più risorse naturali di quanto il pianeta riesca a generare autonomamente.
L’Earth Overshoot Day è il giorno che segna l’esaurimento delle risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare in quell’anno. L’economia circolare rappresenta oggi una delle migliori alternative per ridurre il consumo eccessivo di materie prime, promuovendo il riutilizzo e il recupero dei sottoprodotti.
Sapete quanti rifiuti organici sono stati prodotti nel 2021 solo in Europa? 86 milioni di tonnellate, di cui 9 milioni come sottoprodotti della lavorazione dell’industria agro-alimentare. * European Environment Agency, Bio-waste in Europe report
L’Upcycling indica l’introduzione dei sottoprodotti in altre filiere di produzione, trasformandoli in nuove materie prime ad alto valore aggiunto grazie a tecnologie sostenibili e green.
Valorizzare i sottoprodotti non significa solo ridurre l’utilizzo di materie prime vergini ma contribuire alla diminuzione degli scarti e dei problemi di gestione di smaltimento, inquinamento e stress ambientale.
L’azienda O&3 si impegna attraverso l’upcycling a recuperare e valorizzare i sottoprodotti dell’industria agro-alimentare seguendo il principio Zero Waste.
Materie prime Zero Waste:
- Oli Vegetali: i semi ottenuti come sottoprodotto dell’industria agro-alimentare (produzione di succhi di frutta, marmellate etc) vengono puliti e spremuti per ottenerne pregiati oli naturali ricchi in ingredienti funzionali (elevato contenuto in acidi grassi essenziali, antiossidanti, vitamine).
- Esfolianti: dai semi esausti si ottengono esfolianti naturali ideali per rimuovere le cellule superficiali della pelle lasciandola più giovane e in salute.
- Acque aromatiche: durante la distillazione in corrente di vapore delle piante aromatiche, si ottengono oltre agli oli essenziali, le acque aromatiche. Queste ultime si presentano come acque incolori, limpide e funzionalizzate.